Che cos'è la migrazione delle macchine virtuali?
Una macchina virtuale (VM) è un ambiente di elaborazione che funziona come un sistema autonomo dotato di un proprio sistema operativo, unità di elaborazione centrale (CPU), memoria, interfaccia di rete e storage, creato da un pool di sistemi hardware fisici. Per migrazione delle macchine virtuali si intende il trasferimento di una macchina virtuale da una piattaforma a un'altra.
Sfide della virtualizzazione
La decisione di eseguire la migrazione delle tue macchine virtuali non riguarda solo l'infrastruttura, ma anche le capacità che tali soluzioni possono offrire o meno per supportare le tecnologie da distribuire. Man mano che le aziende si affidano all'automazione, all'intelligenza artificiale e al machine learning (AI/ML), oltre che alle architetture cloud native, gli amministratori che si occupano di virtualizzazione devono adattarsi a questi cambiamenti e affrontare sfide come:
Barriere all'innovazione e alla modernizzazione
Le piattaforme di virtualizzazione esistenti hanno capacità limitate per supportare la modernizzazione delle applicazioni. Questo può impedirti di tenere il passo con i progressi del cloud computing, dell'IA e dello sviluppo cloud native.
Aumento dei costi
Mantenere applicazioni di virtualizzazione obsolete nelle macchine virtuali sta diventando sempre più costoso.
Deployment lento delle applicazioni
Il deployment manuale delle macchine virtuali è un processo lento e soggetto ad errori che può determinare configurazioni incoerenti, tempi di deployment lunghi e un maggiore rischio di vulnerabilità di sicurezza.
Supporto di diverse piattaforme
Tenere conto delle differenze nel deployment e in processi e strumenti di gestione tra le varie piattaforme crea complessità e confusione non necessarie.
Perché scegliere Red Hat OpenShift Virtualization?
Non importa se devi gestire carichi di lavoro virtuali o containerizzati, o un mix delle due soluzioni, Red Hat® OpenShift® Virtualization fornisce strumenti per creare, gestire e adattare con sicurezza, il tutto da una singola piattaforma.
Red Hat OpenShift Virtualization, una funzionalità inclusa in Red Hat OpenShift, consente una migrazione semplice portando le macchine virtuali in flussi di lavoro containerizzati. Eseguendo una macchina virtuale in un container, puoi eseguire il deployment e gestire le macchine virtuali fianco a fianco con i container. Così puoi continuare a sfruttare gli attuali investimenti nella virtualizzazione e usufruire al contempo della semplicità e velocità di una piattaforma applicativa moderna.
Con OpenShift Virtualization, puoi:
Modernizzare i sistemi, alle tue condizioni
Trasferire le tue macchine virtuali su OpenShift Virtualization ti consente di mantenere i componenti dell'applicazione critici per l'azienda, dandoti anche la flessibilità di modernizzare i carichi di lavoro e le competenze nel tempo.
Ridurre i costi operativi
La migrazione delle tue macchine virtuali può ridurre i costi. Quando risparmi sull'infrastruttura, puoi investire in tecnologie di sviluppo delle applicazioni avanzato come il cloud ibrido, container, AI/ML e automazione.
Ti serve aiuto per stabilire un piano per ridurre i costi e velocizzare l'innovazione? Prova Virtualization Migration Assessment di Red Hat Consulting.
Aumentare la produttività degli sviluppatori
Le capacità self service di OpenShift Virtualization consentono ai tuoi sviluppatori di eseguire rapidamente e in modo affidabile il deployment di configurazioni delle macchine virtuali pre-approvate e conformi alla sicurezza in qualsiasi momento, senza aprire un ticket di assistenza IT. Questo significa che gli sviluppatori possono creare, testare ed eseguire il deployment dei carichi di lavoro più rapidamente, così le applicazioni arrivano prima sul mercato.
Semplificare la gestione
OpenShift Virtualization semplifica le operazioni perché permette di unificare la gestione di macchine virtuali, container e carichi di lavoro serverless su un'unica piattaforma. In questo modo gli utenti possono standardizzare il deployment dell'infrastruttura e occuparsi di tutti i carichi di lavoro utilizzando lo stesso set di strumenti di livello enterprise coerente e convalidato.
Innovare coraggiosamente con KubeVirt
OpenShift Virtualization utilizza la tecnologia open source mantenuta e sviluppata nell'ambito del progetto KubeVirt. Creare la tua infrastruttura virtuale sulla base della tecnologia open source ti dà controllo completo sull'intera configurazione e su tutto ciò che si basa su di essa. Questo consente alle tue applicazioni e ai tuoi servizi di funzionare senza problemi, a prescindere da dove si trovano o da ciò che le supporta.
Come usare il toolkit di migrazione per la virtualizzazione
Oltre a creare macchine virtuali, Red Hat OpenShift Virtualization ti consente di importare macchine virtuali esistenti da altri ambienti tramite il toolkit di migrazione per la virtualizzazione. Il toolkit automatizza il processo di migrazione in massa a un nuovo hypervisor. Aggiunge nuovi oggetti al cluster Red Hat OpenShift tramite risorse personalizzate per supportare le attività di virtualizzazione, che includono:
- Creazione e gestione di macchine virtuali LinuxⓇ e Windows.
- Connessione di macchine virtuali attraverso strumenti per l'interfaccia utente e l'interfaccia a riga di comando (CLI).
- Importazione e clonazione delle macchine virtuali esistenti, incluse quelle basate su Red Hat Virtualization.
- Gestione dei controller dell'interfaccia di rete e dei dischi di storage associati alle macchine virtuali.
- Migrazione in tempo reale delle macchine virtuali da un nodo all'altro.
Le migrazioni vengono eseguite in pochi semplici passaggi:
- Fornire le credenziali sorgente e di destinazione.
- Mappare l'infrastruttura sorgente e di destinazione e creare un piano coreografato.
- Eseguire la migrazione.
Semplifica la migrazione in tempo reale delle macchine virtuali
La migrazione in tempo reale, cioè lo spostamento di una macchina virtuale in funzione a un altro host senza interrompere il carico di lavoro, è cruciale per mantenere la continuità delle operazioni anche quando le infrastrutture hanno bisogno di cambiare. Una piattaforma di virtualizzazione che permette di configurare, avviare, monitorare e annullare i processi di migrazione in tempo reale in tutto l'ambiente aiuta a bilanciare i carichi di lavoro ed evita i tempi di fermo durante le attività di manutenzione.
Per assicurare l'esecuzione lineare delle applicazioni, Red Hat OpenShift Virtualization supporta flussi di lavoro completi di migrazione in tempo reale grazie a una console di gestione unificata, criteri configurabili, metriche sulle macchine virtuali e crittografia del traffico.
Collabora con i nostri esperti di virtualizzazione.
Per progettare, distribuire e gestire in maniera efficace un ambiente virtuale occorrono competenze e conoscenze specialistiche. Con il supporto e la guida di esperti è possibile ottimizzare la configurazione dell'ambiente, risolvere in modo proattivo eventuali problemi e massimizzare prestazioni, sicurezza e affidabilità.
Red Hat Consulting analizza l'infrastruttura e i carichi di lavoro esistenti e definisce una strategia di migrazione esclusiva per l'azienda, quindi offre software e assistenza per ogni esigenza IT aziendale.
Migrazione delle macchine virtuali seguendo la filosofia open source
Un'infrastruttura realizzata con tecnologie open source può semplificare la configurazione IT e consentirti di agire secondo le esigenze della tua azienda, senza vincoli con software, fornitori o prodotti. Le tecnologie di alcuni fornitori sono progettate da aziende diverse, con diversi centri di costo, interfacce di programmazione delle applicazioni (API) e team di assistenza. In Red Hat, sviluppiamo prodotti insieme per migliorare le interdipendenze tra le tecnologie chiave:
- OpenShift Virtualization utilizza Red Hat Enterprise Linux KVM (Kernel-based Virtual Machine), che fa parte della versione principale del kernel Linux® dal 2007. Ciò permette di condividere la stabilità, la coerenza e la compatibilità di Linux con il livello virtuale.
- Ogni elemento condivide API e strumenti di gestione comuni, agevolando la connessione dei sistemi, la condivisione delle informazioni e la gestione unificata.
Red Hat offre diversi livelli di supporto che garantiscono l'operatività degli ambienti IT e in caso di problemi assicurano il ripristino tempestivo dei servizi, in modo che i team possano dedicarsi alla scalabilità e al deployment delle applicazioni e dei carichi di lavoro principali.